Come fare un Business Plan in 10 mosse: esempio business plan efficace

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Scritto da Paolo

Ultimo aggiornamento il 25/05/2023 20:01

Hai una bella idea imprenditoriale per la testa, vorresti lanciare un nuovo business pazzesco, ma…

Come fare un business plan della tua attività?

Qualunque sia il tuo progetto, devi assolutamente pianificare accuratamente la fase di avviamento della tua nuova attività.

Eh sì, proprio così…

Se vuoi avviare con successo la tua attività, devi metterti subito al lavoro!

Il business plan, insieme al tuo piano di marketing strategico, saranno i tuoi più fedeli alleati fin da ora e per tutti i primi anni di esercizio.

Imparare come fare un business plan e un piano di marketing ti permetterà non solo di avere un progetto chiaro ed efficace della tua idea imprenditoriale, ma anche di avere sotto controllo le informazioni finanziarie della tua nuova attività.

In questo articolo vedremo insieme come fare un business plan efficace in 10 mosse:

  • dall’analisi dell’idea imprenditoriale
  • allo studio del tuo mercato di riferimento
  • agli aspetti organizzativi e finanziari
  • e molto altro ancora…

Tutte le informazioni necessarie che devono essere messe nero su bianco, in modo chiaro e preciso, in qualsiasi esempio di business plan efficace.

Ora forse ti starai chiedendo… 

Ma a cosa serve un business plan?

Come fare un business plan efficace

Innanzitutto, questo documento ti permetterà di avere uno schema preciso da seguire per sapere sempre quali sono gli aspetti da affrontare e da tenere sotto controllo per realizzare la tua idea di impresa.

Creare un business plan non ti serve soltanto se vuoi che ti sia approvata una richiesta di finanziamento…

Ma ti aiuterà soprattutto a chiarirti le idee ed eventualmente a condividere il tuo progetto anche con eventuali soci e collaboratori e se dovrai sottoporlo a dei potenziali finanziatori.

Strada facendo, potrai poi monitorare l’andamento dell’attività confrontandola con le tue previsioni iniziali e modificarle in base quello che starà dando risultati differenti dalle aspettative.

In poche parole: imparare come realizzare un business plan efficace rappresenta il primo grande passo verso il successo della tua nuova impresa.

Ti permetterà di realizzare un progetto concreto per sviluppare la tua idea di business ed eventualmente anche di ottenere finanziamenti da banche o potenziali investitori.

Se vuoi saperne di più leggi l’articolo come ottenere finanziamenti a fondo perduto per la tua attività.

Ma creare un business plan richiede sicuramente una buona analisi e un po’ di impegno, oltre che naturalmente, leggere questo articolo fino in fondo!

 

come fare un business plan

Esempio business plan già fatto: modello pdf o excel?

Ora che hai compreso a cosa serve e ti sei convinto che non puoi proprio farne a meno, devi sapere che il processo da seguire non cambia molto rispetto al tipo di attività che dovrai avviare.

Su internet troverai sicuramente diversi esempi già fatti, gratis o a pagamento, in excel o pdf, realizzati quasi sempre con dati obsoleti, copia e incolla, e che magari ti venderanno anche a caro prezzo.

Non buttare i tuoi soldi con questi modelli vecchi e assolutamente inutili…

La cosa migliore che puoi fare ora è imparare come fare un business plan efficace per la tua attività.

Segui alla lettera i consigli che trovi nel mio Corso Business Mastery, e potrai facilmente creare in poco tempo un business plan efficace per qualsiasi tipo di attività!

Esempio business plan già fatto

Il business plan canvas è un modello di business plan semplificato e schematizzato che può diventare il punto di partenza per un business plan più approfondito e articolato da utilizzare per pianificare l’avviamento di qualsiasi tipo di attività.

E’ molto utile per avere l’idea del tuo progetto di business con un solo colpo d’occhio.

Se vuoi semplificarti la vita, scarica subito il mio Modello di Business Plan in Pdf.

Quello che cambia sono i contenuti con cui poi lo dovrai riempire e che renderanno il tuo documento assolutamente unico.

Tutte queste informazioni dipendono da te, dalla tua business idea e dal mercato in cui dovrai inserirti.

A questo proposito ti do subito un consiglio semplice, ma fondamentale: non delegare mai ad altri.

A meno che tu non debba avviare un’impresa multinazionale e mettere in campo milioni di euro di investimento, per qualsiasi piccola-media impresa e attività commerciale ti consiglio di fare un piccolo sforzo per realizzare da solo/a il tuo piano operativo.

Nessuno meglio di te sa quali sono i tuoi obiettivi, ha ben chiaro qual è l’idea di business che vuoi realizzare, e qual è il progetto che hai in mente per avviare la tua nuova attività.

Il business plan infatti è un documento fondamentale, che non serve solamente per chiedere finanziamenti in banca, ma serve prima di tutto a te stesso/a per capire davvero come trasformare il tuo progetto in realtà.

In poche parole, quello che ti interessa non è avere un pezzo di carta in mano, ma capire davvero quali sono le potenzialità del tuo progetto e quali sono le migliori strategie per realizzarlo nella realtà di mercato in cui dovrai inserirti.

Proprio per questo ho creato Business Mastery, un corso facile ed efficace che ti guiderà passo dopo passo per affrontare al meglio la realizzazione del tuo business plan e tutta la fase di avviamento della tua nuova attività.

Nel Corso imparerai le migliori tecniche per analizzare il mercato e la concorrenza, come affrontare le decisioni difficili che dovrai prendere ogni giorno e come pianificare al meglio il tuo progetto imprenditoriale.

LEGGI ANCHE:  Come aprire un coworking: la guida completa definitiva

Con il mio Modello Esempio di Business Plan in Pdf già fatto, che puoi scaricare gratis anche adesso, potrai farti subito un’idea chiara di cos’è un business plan e quali sono i vari aspetti che dovrai studiare e pianificare nei prossimi giorni.

Ma se vuoi ottenere ancora di più, puoi sfruttare subito anche il Software Excel Automatico che ho preparato per te insieme alla guida avanzata per creare un business plan efficace, con un Modello Esempio di Piano Economico-Finanziario che potrai modificare in pochi click e adattare immediatamente alle tue necessità.

Grazie a questo straordinario strumento, potrai calcolare in pochi minuti i tuoi costi di gestione e di avviamento, quando riuscirai a raggiungere il break even point e potrai finalmente iniziare a guadagnare.

Ma ora vediamo più in dettaglio un esempio concreto di come fare un business plan per la tua attività.

fare un business plan

Come fare un business plan in 10 mosse

Vediamo ora tutti i passaggi necessari per realizzare un buon business plan, ossia il documento fondamentale alla base del successo di qualsiasi tipo di startup di impresa.

Per fare un business plan vincente, il tuo progetto dovrà essere il più semplice e chiaro possibile.

Questo ti aiuterà sia nella sua realizzazione, che eventualmente ad ottenere dei finanziamenti o a presentarlo a dei potenziali soci investitori.

Nel tuo esempio di business plan, innanzitutto dovrai indicare la mission della tua impresa e descrivere la tua idea imprenditoriale.

Successivamente dovrai fare un’analisi del tuo mercato di riferimento, indicare la forma giuridica prescelta per la tua impresa e presentare il team imprenditoriale ed il tuo modello organizzativo.

In seguito sarà la volta di descrivere i prodotti e dei servizi offerti, delle strategie di marketing e commerciali che utilizzerai per promuovere la tua attività ed infine dell’analisi economico-finanziaria dei primi anni di esercizio.

A questi punti è sempre bene aggiungere il cosiddetto “no disclosure agreement”, ovvero un accordo di riservatezza a cui si impegnano le persone che visioneranno il tuo business plan.

Infine dovrai includere anche l’ ”executive summary”, che è in pratica una sintesi dei contenuti principali trattati nel documento.

Ma ora passiamo all’azione e vediamoli subito in dettaglio punto per punto…

1. Mission dell’impresa

In quale settore vuoi operare con la tua impresa?

Qual è la “mission” (Chi siamo? Cosa vogliamo fare? Perché lo facciamo?) che con essa intendi sviluppare nell’immediato e nel prossimo futuro?

Questo punto deve essere descrittivo ma sintetico, non deve entrare troppo nello specifico.

Può includere anche la descrizione della “vision”, che rappresenta la strategia di lungo periodo, e i valori aziendali  ovvero principi e regole a cui ci si vuole ispirare.

2. No Disclosure Agreement

Come già ti ho anticipato, con questo termine si intende un accordo di riservatezza che le parti si impegnano a rispettare pena la violazione dell’accordo stesso.

A cosa serve?

Sarà utile quando ti troverai a sottoporre il tuo progetto a eventuali collaboratori o agli investitori, in modo da evitare la diffusione di notizie che potrebbe pregiudicare la tua attività.

Importante in particolar modo se quest’ultima prevede l’utilizzo di invenzioni non ancora sottoposte a brevetto.

3. Executive Summary

L’Executive Summary è la sintesi dei punti principali contenuti nel tuo piano di business, con particolare attenzione alla mission della tua impresa, agli obiettivi di crescita e alle proiezioni finanziarie attese.

A questi punti se ne può aggiungere un quarto contenente le richieste da rivolgere ad eventuali partner in affari e possibili finanziatori, banche, istituti di credito e fornitori, e le argomentazioni a sostegno del perché queste richieste dovrebbero essere prese in considerazione.

L’Executive Summary può essere perciò diverso a seconda dell’interlocutore a cui ti rivolgi.

E’ una sorta di introduzione all’intero piano che andrai a delineare nei dettagli, come vedremo ora punto per punto in tutti i passaggi successivi.

4. Descrizione dell’idea imprenditoriale

  • Cosa?
  • A chi?
  • Perché?

Sono queste le domande a cui devi rispondere per descrivere la tua idea imprenditoriale.

Quali sono i modelli di business che vuoi implementare, il segmento di mercato in cui andrai ad inserirti ed i fattori critici per il successo della tua nuova ipresa?

Ricorda che per avere successo un’idea imprenditoriale deve corrispondere sempre a un bisogno, che sia reale o creato ad hoc attraverso strumenti di persuasione.

A quale/i bisogno/i risponde la tua impresa?

5. Analisi del mercato di riferimento

Questo è un aspetto centrale del business plan e merita che tu lo approfondisca in modo particolare.

Si tratta di capire se il prodotto o il servizio che vuoi offrire con la tua impresa (offerta) incontra la richiesta (domanda) di un certo numero di potenziali clienti nel tuo mercato target.

Ma non basta.

Perché può darsi che altre imprese, oltre alla tua, offrano prodotti o servizi simili.

Queste imprese sono i tuoi competitor e devi analizzarle bene per capire in che cosa puoi differenziarti per sfidare la loro concorrenza.

Come intendi conquistare la tua quota di mercato?

In base all’analisi di mercato (o analisi SWOT) puoi chiederti: quali sono le minacce che mettono maggiormente a rischio la mia impresa? Quali sono i miei punti di forza per resistere a queste minacce? Quali i punti di debolezza che devo ridurre o eliminare?

6. L’impresa e la sua forma giuridica

A questo punto il tuo business plan sta prendendo forma.

C’è l’idea imprenditoriale, sai dove posizionarti sul mercato con il tuo prodotto perché hai capito quali sono i bisogni che può soddisfare.

Bene, è arrivato il momento di capire che tipo di impresa vai a costituire.

Ma come si fa a decidere?

Sicuramente non si tratta di una scelta semplice, perché le conseguenze di una decisione sbagliata possono incidere in modo negativo sul tuo business.

LEGGI ANCHE:  Aprire in franchising: come aprire un franchising di successo

Se non ti senti di rischiare ti consiglio di rivolgerti a un bravo commercialista, che saprà consigliarti per il meglio valutando le tue inclinazioni personali e le disponibilità economiche.

7. Il team imprenditoriale e il modello organizzativo

Può darsi che tu voglia realizzare da solo la tua impresa.

Ma può essere invece che tu stia pensando di metterti in società con qualcuno, per dividere costi economici e fatica.

E’ una scelta da fare con molta attenzione: sai quante imprese falliscono perché i soci non vanno d’accordo?

D’altra parte è anche vero che un buon socio può essere un supporto importante, soprattutto se le vostre capacità e competenze sono complementari.

Nel creare un business plan è importante specificare quale è l’apporto che ogni singolo socio può dare all’impresa.

Fondamentale poi per il buon funzionamento dell’attività è anche mettere nero su bianco i rispettivi ruoli e mansioni, specificando nel dettaglio il “chi fa cosa”.

8. I prodotti e servizi offerti

Che cosa distingue il tuo prodotto da tutti gli altri?

Questa è la domanda fondamentale da porsi, dopo aver individuato il bisogno o i bisogni a cui risponde.

Perché è così fondamentale per il tuo business model?

Perché è questa distinzione che lo rende unico e quindi desiderabile agli occhi dei tuoi potenziali clienti.

Può essere la qualità, o il prezzo, o l’ innovatività rispetto ad altri prodotti simili già sul mercato. L’importante è che ciò che lo distingue sia chiaro a te e ai tuoi acquirenti.

Grazie alle ricerche di mercato, sarai in grado di confrontare il tuo prodotto con quello dei tuoi concorrenti e di “aggiustare” la tua idea in base alle reali necessità dei tuoi potenziali clienti.

9. Strategie di marketing e commerciali

“Vendere” è l’imperativo di ogni impresa.

Puoi anche avere un prodotto migliore dei tuoi concorrenti, ma se non riesci a commercializzarlo nel modo giusto, la tua impresa non sopravviverà alle regole del mercato.

Come puoi fare?

Devi pensare ad una strategia di marketing che ti permetta di conquistare il tuo target di riferimento.

Questa è l’unica cosa che conta veramente!

Come pensi di far conoscere il tuo prodotto e quale strategia di prezzo applicherai?

Come pensi di battere sul campo i tuoi concorrenti diretti e conquistare il tuo cliente target?

Quali sono i tuoi vantaggi competitivi o come puoi crearne?

La risposta a queste domande sarà tanto più efficace quanto più avrai acquisito le informazioni utili e le competenze necessarie per analizzare il mercato e creare un business model innovativo.

In Business Mastery trovi una guida strategica con tutte le linee guida per imparare a fare una ricerca di mercato e pianificare le attività di marketing necessarie per avviare con successo la tua nuova attività!

Avrai accesso a tutte le informazioni utili e alle pietre miliari del business planning, per creare un modello di business che ti permetta davvero di trasformare il tuo progetto in una realtà di successo.

10. Analisi Economico-finanziaria

Fare il Piano Finanziario è un punto davvero fondamentale per definire il tuo piano operativo.

Ma definire il Piano del conto economico di un’impresa per i primi tre anni non è affatto semplice.

Occorre calcolare gli obiettivi finanziari e districarsi tra diverse voci dell’analisi finanziaria, come:

  • i costi totali
  • i costi fissi
  • i costi variabili
  • i margini di profitto
  • le uscite finanziarie
  • le fonti di finanziamento
  • i costi operativi
  • gli oneri finanziari

Tutti questi aspetti tecnici ti serviranno per fare le tue previsioni finanziarie e decidere di conseguenza le migliori politiche di prezzo che ti permettano di ottenere un margine di profitto nel minor tempo possibile.

Per il fabbisogno finanziario iniziale, dovrai tener conto di tutti i costi di avviamento della tua attività:

  • costi per gli adempi burocratici
  • costi per consulenze legali e fiscali
  • costi per affitto o acquisto dei locali
  • costi per rinnovo locali e arredamenti
  • costi per macchinari necessari alla produzione
  • costi per pianificazione strategica

Nel tuo rendiconto finanziario dovrai calcolare anche i costi di gestione della tua attività:

  • costo del personale
  • costo dell’affitto dei locali
  • costo delle utenze
  • costo delle materie prime
  • costo della manutenzione dei locali e dei macchinari

Se non hai già una formazione economico-finanziaria, e vuoi semplificarti un bel po’ la vita, ti consiglio vivamente di usare il Software Automatico che trovi insieme a Business Mastery.

Come fare un business plan vincente: conclusioni

Se hai letto questo articolo fino in fondo, vuol dire che stai prendendo molto seriamente la tua idea imprenditoriale.

Hai già dimostrato di avere perseveranza e volontà necessarie per realizzare la tua impresa…

Ora ti prego non cadere nel più classico degli errori e continuare all’infinito a cercare informazioni a caso su internet!

La tua idea imprenditoriale merita il massimo rispetto e solo con un piano ben strutturato potrai realizzarla con successo.

Ora tocca soltanto a te!

Se vuoi davvero avviare con successo la tua attività, scarica subito gratis il mio modello esempio di business plan.

Dopo che ti sarai fatto un’idea di quello che ti aspetta, non ti resta che metterti al lavoro per fare il tuo business plan.

Segui tutti i consigli e le strategie avanzate che troverai nel mio corso avanzato per avviare un’attività di successo e in pochi giorni sarai in grado di pianificare al meglio l’avviamento della tua nuova attività.

Alla fine del corso saprai esattamente:

  • come fare un business plan per start up
  • come fare un business plan per un negozio
  • come fare un business plan per ristorante o una pizzeria
  • come fare un business plan di un bar 
  • come fare un business plan per un e-commerce
  • come fare un business plan per un agriturismo o un b&b
  • come fare un business plan per un’azienda agricola 
  • e molto altro ancora…

Imparerai come fare un’analisi di mercato, studiare i punti di forza e di debolezza dei tuoi concorrenti, calcolare i costi e i ricavi della tua attività, prendere le decisioni giuste sugli investimenti da fare e avviare in poco tempo un’attività redditizia e duratura.

Praticamente imparerai esattamente come fare un business plan efficace per qualsiasi tipo attività!

Ora tocca soltanto a te metterti all’opera per realizzare subito il tuo business plan…

Qualsiasi sia il tipo di attività che vuoi avviare, fare un business plan efficace sarà davvero fondamentale per il tuo successo. 

Un super in bocca al lupo per il tuo progetto!

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Paolo

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A proposito dell'autore

Dopo aver conseguito la laurea in Marketing e Comunicazione Aziendale ho avviato diverse attività in vari settori. Esperto in organizzazione eventi, digital marketing, brand positioning, digital trasformation, lead generation, PPC Google Ads, landing pages design, conversion rate optimization, UX & UI, growth hacking e marketing automation. Ogni giorno aiuto imprenditori a trovare nuovi clienti, aumentare le vendite e il fatturato delle proprie aziende.

  • In rete si può trovare tanto materiale a riguardo ma di certo una guida come quella di quest’articolo è davvero tanta roba. Il vero problema, però, è che il business plan è troppo spesso, e oserei dire colpevolmente, sottovalutato da molti imprenditori: spesso si naviga quasi a vista, senza aver ben chiaro quale debba essere il cammino da seguire. Investite nel produrre business plan di qualità, non ve ne pentirete…

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