Come ottenere finanziamenti a fondo perduto per la tua attività

Mettersi in proprio

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Scritto da Paolo

Ultimo aggiornamento il 09/03/2022 21:24

Vorresti metterti in proprio, ma non hai abbastanza capitale a disposizione?

In questo articolo vedremo come ottenere finanziamenti a fondo perduto per sviluppare la tua idea imprenditoriale.

Grazie alle norme pensate per aiutare lo sviluppo delle imprese, oggi è davvero possibile ottenere dei finanziamenti a fondo perduto per varie attività.

Per prima cosa però avrai sicuramente bisogno di fare un business plan credibile e ben strutturato del tuo progetto imprenditoriale.

Ma niente paura…

Ho preparato per te un modello pratico di esempio di business plan che puoi scaricare gratis per fare il business plan della tua attività.

Se vuoi aprire un’attività e sei alla ricerca di finanziamenti, allora questo è l’articolo che fa per te!

In questo post vederemo insieme che cosa sono e soprattutto come fare ad ottenere finanziamenti a fondo perduto.

Sei pronto?

Si parte!

Finanziamenti a fondo perduto: cosa sono?

I finanziamenti a fondo perduto sono degli incentivi in denaro che vengono concessi per aiutare chi vuole mettersi in proprio, ma non dispone di capitali propri da investire nell’attività.

Si chiamano così perché a differenza dei finanziamenti bancari o di quelli derivanti da fondi di investimento, chi li ottiene non deve restituire i soldi ricevuti o dare in cambio azioni della propria impresa.

Ecco perché a beneficiarne sono soprattutto le cosiddette categorie “deboli” (ad esempio giovani disoccupati e donne), particolari settori dell’economia o particolari aree geografiche.

Hai capito?

Ogni volta che viene stanziato un fondo per assegnare dei finanziamenti a fondo perduto, vengono anche individuate particolari caratteristiche o categorie che possono beneficiarne.

Pertanto gli appartenenti a queste categorie avranno sicuramente maggiori possibilità di ottenere i finanziamenti a fondo perduto.

Vuoi saperne di più?

Leggi questo articolo fino in fondo 🙂

A chi rivolgersi per finanziamenti a fondo perduto

Trattandosi di fondi che non producono utili per chi li concede, solitamente arrivano da enti pubblici o società partecipate da enti pubblici.

Possono anche essere concessi da enti privati, come associazioni o fondazioni, che però spesso preferiscono darli a progetti non profit o che comunque abbiano una valenza sociale.

Gli enti pubblici più attivi nel concedere contributi a fondo perduto sono l’Unione Europea, lo Stato e le Regioni (più raramente i Comuni).

Come funzionano, come accedere e come ottenere finanziamenti europei:

I fondi europei per aprire un’attività si dividono in due categorie principali:

  • i finanziamenti europei a fondo perduto diretti
  • i finanziamenti europei a fondo perduto indiretti

I finanziamenti europei a fondo perduto diretti si differenziano da quelli indiretti in quanto i primi sono erogati direttamente dalla UE, mentre nel secondo caso vengono erogati tramite altri enti pubblici.

Per sapere quali incentivi sono attualmente disponibili puoi consultare il sito dell’Unione Europea.

Spesso l’erogazione dei finanziamenti europei è delegata alle varie Regioni italiane, per cui è possibile accedere ai finanziamenti europei su base regionale.

Tra questi le regioni che hanno usufruito di più o hanno tutt’ora aperti dei bandi per ottenere finanziamenti a fondo perduto sono diverse.

Ne trovi alcune nel prossimo paragrafo.

Come funzionano e quali sono i prestiti a fondo perduto Italia:

I prestiti a fondo perduto dello Stato italiano sono invece incentivi alle imprese erogati attraverso il Ministero dello Sviluppo economico e sono gestiti da un’apposita agenzia denominata Invitalia.

L’obiettivo di Invitalia è quello di favorire la nascita di nuove imprese e startup innovative con particolare attenzione ai settori economici e aree geografiche in crisi.

Non sempre però i contributi erogati da Invitalia sono totalmente a fondo perduto…

A volte lo sono soltanto in parte, mentre a volte si tratta di incentivi a tasso zero, ossia finanziamenti che vanno restituiti in un determinato periodo di tempo ma non sono gravati da un tasso di interesse.

LEGGI ANCHE:  Come fare un Business Plan in 10 mosse: esempio business plan efficace

Le Regioni concedono finanziamenti a fondo perduto e non attuando autonomamente dei bandi locali con fondi propri, oppure come ti dicevo possono anche fare da tramite per l’accesso ai finanziamenti europei.

Solitamente ogni Regione tende a concedere incentivi per aprire un’attività in settori che si trovano in una particolare situazione di crisi o anche in base a buone prospettive di sviluppo che si pensa possano avere.

Per questo è facile trovare finanziamenti a fondo perduto in Sicilia, Campania, Puglia, Sardegna, Calabria, ma anche Abruzzo, Lazio, Toscana, Marche, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia.

Per sapere quali finanziamenti a fondo perduto concede la tua Regione ti consiglio di visitare il sito e cercare nella sezione Bandi.

finanziamenti a fondo perduto

Come ottenere finanziamenti a fondo perduto:

Come già accennato in precedenza, per accedere ed ottenere finanziamenti a fondo perduto bisogna rispettare alcuni requisiti.

Ad avvantaggiarsi di questa normativa sono soprattutto alcune specifiche categorie.

Sicuramente una di queste sono i giovani.

A causa dell’alto tasso di disoccupazione giovanile che affligge il nostro Paese sono state approvate negli anni alcune leggi che hanno l’obiettivo di favorire l’imprenditoria giovanile.

In questa categoria rientrano solitamente gli aspiranti imprenditori con un’età inferiore ai 36 anni (in certi casi il limite scende a 29).

Un’altra categoria a cui sono diretti in modo particolare i contributi a fondo perduto sono le donne imprenditrici.

Per le donne infatti spesso è più difficile trovare un’occupazione come dipendenti a causa di un’eventuale maternità.

Così come è difficile rientrare al lavoro o trovare una nuova occupazione dopo un periodo di assenza dovuto all’accudimento dei figli.

Anche coloro che hanno perso il lavoro e vanno a ingrossare le file dei disoccupati beneficiano di alcune agevolazioni volte a favorire lo sviluppo di un impresa personale.

Ci sono poi alcuni settori economici specifici a cui sono destinati incentivi di questo tipo.

Spesso i fondi sono destinati a quelle attività che negli ultimi anni hanno visto una flessione della loro attrattività e redditività.

Ad esempio comparto agricolo in Italia ha subito in passato una fase di trascuratezza e di abbandono che lo ha fatto precipitare in uno stato di grave crisi.

Da qualche anno però, anche grazie a finanziamenti a fondo perduto per l’agricoltura, si sta assistendo a una importante ripresa del settore.

Ma ora vediamo un po’ più in dettaglio ogni caso specifico.

Finanziamenti a fondo perduto giovani

Se sei giovane e vuoi aprire un’attività puoi beneficiare di diverse opportunità di finanziamenti a fondo perduto per giovani imprenditori.

La legge 95/95 è nata inizialmente per il Sud è stata in seguito estesa anche ad alcune regioni del Centro-Nord.

Questa legge facilita l’avvio di nuove imprese costituite in prevalenza da giovani attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie e servizi.

Per accedere ai finanziamenti a fondo perduto per giovani imprenditori dovrai rientrare in una delle categorie previste dalla normativa.

I settori in cui l’impresa deve operare sono molto ampi e comprendono la produzione di beni in agricoltura, artigianato e industria.

Ma anche la fornitura di servizi alle imprese (esclusi i servizi alle persone e alle amministrazioni pubbliche, e le attività legate al commercio e al turismo).

Se invece la tua passione sono le attività culturali e turistiche, c’è un’opportunità che ti riguarda.

La legge 236/93 Art. 1 bis è finalizzata proprio ad agevolare le imprese costituite in prevalenza da giovani in questi due settori.

Alcuni esempi di attività che possono essere finanziate sono la fruizione dei beni culturali (esclusi quelli statali), la manutenzione di opere civili e industriali, la tutela ambientale.

E ancora l’innovazione tecnologica, la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-industriali.

Finanziamenti a fondo perduto imprenditoria femminile

Se sei donna e vuoi realizzare un progetto di business puoi godere, indipendentemente dal limite d’età, di speciali finanziamenti a fondo perduto per l’imprenditoria femminile.

LEGGI ANCHE:  Come aprire una partita iva online: normativa e iter burocratico

La legge 215 del 1992 per le imprese “in rosa” non riguarda particolari settori di attività ma spazia a tutto campo comprendendo agricoltura, industria, artigianato, commercio, servizi e turismo.

Inoltre non riguarda solo l’avvio di nuove attività, ma anche l’acquisizione di attività preesistenti.

Unico “neo”, i prestiti a fondo perduto riguardano solo una parte del finanziamento.

Un’altra parte è a tasso agevolato dello 0,5% da restituire in 10 anni.

Finanziamenti a fondo perduto per disoccupati

Essere disoccupati è una condizione che dalla crisi del 2008 in poi non è più così rara.

Molte aziende hanno chiuso i battenti, altre si sono trovate in gravi difficoltà a causa di una diminuzione degli ordinativi o perché non hanno saputo adeguarsi alle innovazioni tecnologiche.

Se rientri in questa categoria, innanzitutto non perderti d’animo!

Mettersi in proprio può essere un modo per uscire da una situazione che spesso ha conseguenze negative anche sul piano psicologico.

Fare impresa richiede però un cambio di mentalità non da poco.

Trovare la propria strada da soli non è facile, ma neppure impossibile se si è determinati a trovarla.

Se hai un’idea di impresa e cerchi finanziamenti a fondo perduto per disoccupati gli enti che li erogano sono soprattutto l’Unione Europea e le Regioni.

Anche lo Stato italiano, tramite l’agenzia Invitalia, prevede speciali incentivi per questa categoria, che però attualmente risultano sospesi per esaurimento dei fondi.

In prima battuta ti consiglio quindi di rivolgerti alla tua Regione di residenza.

Anche perché come abbiamo visto, oltre a stanziare fondi propri spesso le Regioni fanno anche da tramite per l’accesso ai fondi europei.

Finanziamenti a fondo perduto agricoltura

Se hai un’età tra i 18 e i 36 anni (non compiuti) e vuoi avviare un’attività in agricoltura puoi usufruire di speciali agevolazioni finanziarie per imprenditori agricoli.

Oltre all’età, l’altro requisito richiesto è la qualifica di imprenditore agricolo a titolo principale, che può essere ottenuta entro e non oltre i due anni successivi alla data di ammissione alle agevolazioni.

In base alla legge 135/97 puoi accedere a incentivi e servizi per la fase di avvio e a finanziamenti a fondo perduto per l’agricoltura o agevolato sia per le spese di investimento che per quelle di gestione.

Le spese finanziate per investimento possono riguardare opere edilizie connesse all’attività produttiva, opere agronomiche per la sistemazione dei terreni, acquisto di animali e piante madri.

Ma anche allacciamenti, macchinari, impianti e attrezzature.

Non sono invece ammissibili le spese per l’acquisto dei terreni e per la costruzione di immobili rurali non strettamente connessi con l’attività produttiva.

ottenere finanziamenti

Come ottenere finanziamenti a fondo perduto

Se sei arrivato a leggere fin qui, ora avrai sicuramente le idee più chiare su come ottenere finanziamenti a fondo perduto per la tua nuova attività.

Tra i prestiti a fondo perduto che abbiamo visto fin’ora è possibile far rientrare anche diverse tipologie di attività e ottenere:

  • finanziamenti a fondo perduto per bed & breakfast
  • finanziamenti a fondo perduto per agriturismi
  • finanziamenti a fondo perduto per strutture ricettive
  • finanziamenti a fondo perduto per elicicoltura
  • finanziamenti a fondo perduto per vigneti
  • finanziamenti a fondo perduto per maneggi
  • finanziamenti a fondo perduto per attività agricole di vario tipo

In ogni caso devi sapere che ottenere finanziamenti a fondo perduto, non è una cosa semplicissima…

Per questo motivo, se vuoi davvero ottenere i finanziamenti per aprire la tua attività è fondamentale che tu abbia le idee ben chiare su quello che ti aspetta.

Prima di tutto dovrai fare un business plan credibile da presentare agli investitori o agli enti che erogano i contributi e rispettare tutti i termini e le normative del caso.

Qual’è la tua idea di business e come intendi svilupparla?

Se vuoi davvero ottenere finanziamenti per la tua nuova attività ho realizzato una guida apposta per te dove troverai tutte le migliori strategie per metterti in proprio anche se stai partendo da zero, non hai molta o nessuna esperienza e pochi soldi a disposizione.

Qui trovi tutte le informazioni che ti servono davvero per avviare con successo la tua attività.

Ora tocca soltanto a te decidere se continuare a sognare oppure iniziare a fare sul serio e dare una svolta alla tua vita…

Ti auguro di cure di realizzare il tuo sogno e vivere una vita piena di soddisfazioni.

In bocca al lupo!

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Paolo

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A proposito dell'autore

Dopo aver conseguito la laurea in Marketing e Comunicazione Aziendale ho avviato diverse attività in vari settori. Esperto in organizzazione eventi, digital marketing, brand positioning, digital trasformation, lead generation, PPC Google Ads, landing pages design, conversion rate optimization, UX & UI, growth hacking e marketing automation. Ogni giorno aiuto imprenditori a trovare nuovi clienti, aumentare le vendite e il fatturato delle proprie aziende.

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